Non ho mai amato le feste di addio al nubilato, così quando due anni fa mi sono sposata ho deciso di fare la cosa che più mi piace fare: un viaggio.
Sono partita con mia madre e mia sorella alla scoperta di Siviglia, in un viaggio tutto al femminile e caratterizzato dal sole, da tanto caldo e dai colori vivaci della Spagna.
E' uno dei viaggi che ricordo con più piacere perché prima ero stata solo a Barcellona e poi ho scoperto l'Andalusia, una terra magica e che può regalare emozioni infinite.
La prima sorpresa l'abbiamo avuta quando abbiamo raggiunto il nostro albergo: ospitato all'interno di una tipica casa sivigliana del XVIII secolo con uno stupendo patio in stile andaluso. E' davvero bello e caratteristico, appena entrate siamo state accolte in questo patio con divanetti e una fontana al centro. L'albergo si trova in pieno centro storico, a 15 minuti a piedi dall'Alcazar e dalla Cattedrale di Siviglia; offre anche una piscina sul tetto e consiglio a tutti quanti vogliono visitare la città di andarci, ci siamo trovate veramente bene! Questo il sito http://www.itacasevilla.com/en/home.html .
Difficile dire quale parte della città mi sia piaciuta di più: Siviglia è talmente ricca di arte, storia, tradizioni e cultura che in ogni angolo c'è un particolare degno di essere visitato. Quindi inizierò dalla piazza che si trovava proprio di fronte al nostro albergo e dove sono scesa con l'autobus proveniente dall'aeroporto
Plaza de la Encarnación dove potete ammirare la bellissima opera progettata da tre architetti spagnoli chiamata "Metropol Parasol" . E' una struttura molto particolare, alta 30 metri e costituisce una sorta di "piazza nella piazza" perché presenta una terrazza con una piazza sopraelevata da dove si può godere di un'ottima vista sulla città. E' stata rinominata dagli abitanti del luogo "Las Setas", cioè "I Funghi" per la particolare forma della struttura; a me invece ricorda un enorme parasole che regala un po' di ombra nelle calde giornate andaluse. Vale sicuramente la pena visitarla, soprattutto perché costituisce un esempio di architettura moderna nel centro di una città storica.
Il centro storico di Siviglia è costituito da alcuni esempi di architettura che vedono fondersi diversi stili, sia europei che islamici:
La Cattedrale di Santa Maria della Sede e la Giralda
E' un'opera imponente, che ti lascia senza fiato appena la vedi per la sua grandezza e maestosità, non a caso è la più grande cattedrale gotica del Mondo.
Da qualsiasi parte della città partiate, vi consiglio di arrivare qui a piedi per godervi una bella passeggiata nei vicoli della città così stretti e caratteristici, dare uno sguardo ai locali e ai negozi per poi sbucare sulla piazza e rimanere impressionati dalla grandezza e dalla bellezza della cattedrale.
Io ho avuto la fortuna di capitare qui in un giorno di festa religiosa per i sivigliani (era la metà di giugno) in cui si svolgeva una processione per i vicoli della città che poi terminava proprio nella cattedrale e quindi ho potuto vederla piena di donne vestite con gli abiti tradizionali andalusi e la mantilla.
Al suo interno si respirava un'atmosfera molto intima, di devozione per la Madonna che l'ha resa ancora più suggestiva. E' una di quelle opere imponenti che ti lasciano a bocca aperta e ti fanno chiedere "chissà come hanno fatto a costruirla tantissimi anni fa, quando i mezzi a disposizione erano molto più inferiori di quelli di adesso". Ti lascia un senso di stupore, un po' come quando si visita la Basilica di San Pietro e si osserva l'imponenza delle sue colonne.
Uscendo dalla cattedrale si può ammirare la bellissima Giralda, che esercita la funzione di torre e campanile della cattedrale. E' stata costruita seguendo l'aspetto del Minareto della moschea di Marrakech e dal 1987 fa parte del patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO insieme alla Cattedrale.
Se volete godere di una splendida vista sulla città, potete salire fino in cima (a 70 metri di altezza) e non ve ne pentirete!
Alcazar di Siviglia
Se visitando la Cattedrale e la Giralda avete la sensazione di trovarvi in una città araba, questa sensazione si moltiplicherà quando visiterete lo stupendo palazzo reale di Siviglia: l'Alcazar. Questo è l'aspetto che più mi è piaciuto di Siviglia, la sua forte contaminazione con lo stile arabo che, insieme al grande caldo e ai colori dei suoi palazzi, della sua architettura fanno si che se per un attimo si chiudono gli occhi vi sentirete trasportati in un paese lontano... E' davvero stupendo il risultato ottenuto nella città grazie ai segni lasciati dalla dominazione araba e il forte cattolicesimo che invece è proprio degli spagnoli.
All'interno il palazzo è davvero enorme; camminando potrete ammirare diverse sale, cortili e stanze in perfetto stile arabo e decorati dalle stupende mattonelle di ceramica colorate, le "azulejos".
Inoltre, all'esterno troverete dei bellissimi giardini ricchi di piante, fontane, palme e angoli con panchine che offrono un po' d'ombra dal forte caldo sivigliano.
Spostandoci poi verso il fiume di Siviglia, il Guadalquivir, troviamo un'altra bellissima testimonianza della dominazione araba: la Torre dell'Oro. Questa fu costruita nel XIII secolo per controllare la navigazione sul fiume e il suo nome deriva dal fatto che un tempo era ricoperta da mattonelle d'oro.
Per raggiungere la Torre dell'Oro vi consiglio di fare una passeggiata sul lungo fiume, molto piacevole sia perché così potrete ammirare la sua bellezza sia perché sui suoi argini è presente una pista ciclabile e un percorso pedonale contorniato da alberi e palme che rendono più piacevole la passeggiata.
Poco più avanti rispetto alla Torre dell'Oro, verso il Puente de Isabel II si trova un'altra importante attrazione sicuramente da non perdere: l' Arena della Real Maestranza.
L'Arena dei Tori di Siviglia è una delle più importanti di tutta la Spagna, sia perché è una delle più grandi sia perché ha ospitato i più grandi toreri di sempre.
Purtroppo quando sono andata io (nel mese di giugno) non si svolgevano le corride e quindi non l'ho potuta vedere all'interno, ma è comunque possibile visitare il museo che ripercorre la storia taurina di Siviglia. Inoltre, è uno spettacolo vederla anche solo da fuori per la sua bellissima architettura e per i suoi colori tipici spagnoli.
Una volta arrivati qui, vi consiglio di prendervi del tempo per ammirare lo stupendo Puente de Isabel II, di attraversarlo e di ammirare la sua architettura in ferro. Fu infatti costruito da due architetti francesi che si sono ispirati a quello parigino del Carroussel. Una volta attraversato, vi trovate nel quartiere di Triana, pieno di ristoranti e locali molto carini dove gustare le tipiche tapas o godervi l'atmosfera romantica del tramonto sul Guadalquivir.
Tornando indietro e seguendo il corso del fiume invece, oltrepassate la torre dell'Oro e proseguite ancora dritti. Arriverete al bellissimo Parque de Maria Luisa che custodisce al suo interno l'altrettanto bellissima Plaza de Espana.
Se vi piacciono i vari film di Star Wars, sicuramente avete già visto questa piazza: infatti nell' Episodio II - L'attacco dei cloni c'è una scena girata interamente qui.
La piazza, a forma di semicerchio, è veramente enorme: ospita ai lati dei portici sormontati da balaustre e sotto ci sono delle panchine completamente rivestite da mattonelle che raffigurano le province spagnole. Al centro della piazza c'è una grande fontana e addirittura un canale navigabile che si può percorrere affittando le barchette.
La piazza e soprattutto il parco sono una vera oasi di relax e di refrigerio nelle calde giornate sivigliane.
Se non avete ancora deciso dove passare le vacanze estive, Siviglia potrebbe essere una destinazione molto interessante, magari inserita all'interno di un itinerario alla scoperta dell'Andalusia. Dovete sopportare bene il caldo, ma vi assicuro che ne vale la pena perché visitandola avrete sole, colori, storia, cultura e buon cibo ... tutto in una sola città!
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